Massimo Polidoro
VIAGGIO TRA GLI SPIRITI
Prefazione di Piero Angela
Postfazione di Massimo Introvigne
pp. 336 – € 18,59
ISBN 88-7198-387-4
Lo spiritismo, la credenza cioè che i vivi possano comunicare con le anime dei defunti, è un argomento che da sempre affascina l’uomo. Nonostante l’idea si perda nella notte dei tempi, però, è solo dalla seconda metà dell’Ottocento, quando questa credenza raggiunse proporzioni epidemiche, che gli spiritisti affermarono di possedere le prove scientifiche del loro credo. Ed è proprio questo tipo di prove che Massimo Polidoro esamina nel suo Viaggio tra gli spiriti. Per la prima volta un libro cerca di sollevare il lenzuolo che per quasi 150 anni ha avvolto nel mistero i fenomeni dello spiritismo e di far luce sulle esibizioni di tutti i medium più o meno celebri: dalle sorelle Fox, che per prime stabilirono un apparente contatto con l‘aldilà, ai più famosi medium della storia come Eusapia Palladino, Daniel Dunglas Home, Margery e Florence Cook.
Nell’introduzione al libro Piero Angela scrive: “Leggendo queste pagine c’è da rimanere trasecolati nel constatare l’ingenuità e l’incompetenza di tante persone (inclusi scienziati e premi Nobel) di fronte a medium, ectoplasmi, tavoli volanti, megafoni fosforescenti, fantasmi e materializzazioni di ogni tipo. È la stessa ingenuità e incompetenza che regna, del resto, anche oggi nei confronti di tantissimi altri fenomeni paranormali, apparentemente diversi nel linguaggio ma sempre identici nella grammatica”.
Per chi desidera sapere come si fa volare un tavolo, come si materializza un fantasma, come si levita a mezz’aria o come si materializzano oggetti dal nulla Viaggio tra gli spiriti rappresenta una piacevole scoperta e anche un’occasione (in certi casi esilarante) per capire in quante e quali trappole possa cadere la psiche umana.