Giancarlo Ricci
SESSUALITA’ E POLITICA
Viaggio nell’arcipelago gender
2016 – pp. 240 – € 16,80
ISBN 978-88-7198-701-9
La prospettiva gender parte dalla sfera individuale e pretende, in nome dell’uguaglianza e di nuovi diritti, di estendersi all’intera comunità. Un certo uso ideologico dello scientismo e delle biotecnologie mira a sovvertire i concetti fondanti la nostra civiltà: l’identità sessuale, la differenza tra i sessi, la famiglia, la filiazione. Le unioni gay, le adozioni omogenitoriali, la fecondazione eterologa sono temi che prescrivono un’amputazione antropologica: in nome della necessità del modernismo sottrae allo statuto dell’umano alcuni referenti simbolici e identitari che da sempre lo hanno istituito. Ne risulta una negazione dello psichico per celebrare il trionfo narcisistico dell’Io a discapito del bene comune. In questo libro l’autore — dopo Il padre dov’era — individua 60 voci che mappano un terreno su cui si gioca una scommessa decisiva. È un viaggio che attraversa alcuni concetti cardine della psicanalisi, della filosofia, del diritto, dell’antropologia.