Ida Farè
LA MIA SIGNORA
pp. 136 – € 8,00
La protagonista di questo romanzo vive pensando al lavoro, ai figli, alla casa e alla sopravvivenza di ogni giorno. Eppure, ciò che è stato non può morire. Nella sigaretta mattutina, nella lettura del giornale, nell’incontro con l’amante, nei gesti maniacali e automatici della vita quotidiana, il passato ritorna a produrre un inciampo, a ricordare che la speranza di un mondo diverso e migliore non muore mai. L’impegno politico non è che un ricordo? Solo il futuro può dirlo. La protagonista sa oggi più di quanto sapesse ieri, ha fatto tesoro del suo tempo, diventando più cosciente. La mia signora non è solo un romanzo, ma è anche la narrazione dell’apprendistato di una donna nel difficile e contraddittorio mondo di oggi.