Mario Arturo Iannaccone
IL GIRO DI VITE DI HENRY JAMES
Analisi, tecniche narrative, struttura

pp. 152 – € 14,50
ISBN 978-88-7198-611-1

Una giovane istitutrice cui è affidata la cura di due bambini dal volto angelico; una governante dall’aspetto bonario; una grande casa immersa nella campagna inglese dentro un immenso parco; due misteriose e silenziosissime presenze. Questa l’ambientazione di uno dei più magistrali racconti di fantasmi che siano mai stati scritti: Il giro di vite (The Turn of the Screw) di Henry James. Caratterizzato da una strategia testuale e narrativa molto sofisticata, questo romanzo breve conduce sino all’inatteso finale senza concedere alcuna certezza al lettore. Esistono davvero i minacciosi fantasmi di Quint e della signorina Jessel oppure sono allucinazioni dell’istitutrice? Quali segreti innominabili nasconde la rasserenante facciata di Bly? Il racconto sfida il lettore, indicandogli strade che non portano da nessuna parte e cattura e manipola la sua fiducia. Negando ogni facile soluzione, però, James intensifica il piacere dell’indagine. Il secondo volume della collana LeggereScrivere continua nella sua scommessa: per scrivere bene occorre imparare dai maestri. Qui si affronta lo studio di un’opera che ha rivoluzionato il racconto del terrore; una guida di lettura che è la più approfondita analisi del capolavoro di Henry James. Oltre alla sintesi del romanzo, con commenti a ciascun capitolo e all’interpretazione dell’opera in tutti i suoi aspetti, il volume è arricchito da note su stile, fortuna critica e riduzioni cinematografiche, oltre che da quattro schemi narratologici. Il volume è adatto tanto agli insegnanti di letteratura e scrittura creativa quanto agli studenti e ai lettori che cercano un approfondimento sull’opera.

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