Chiara Atzori
GENDERCRAZIA
Nuova utopia
2015 – pp. 200 – € 16,50
ISBN 978-88-7198-700-2
La «teoria gender» esiste o non esiste? Sesso e gender sono equivalenti? Mass media, legislatori, politici e in generale la società intera sono sollecitati da una visione antropologica in cui la differenza tra maschile e femminile è oscurata e proposta come liberamente opzionabile a seconda delle preferenze individuali.
Una nebulosa di istanze psicanalitiche, materialiste, unite al femminismo e all’omosessualismo militanti oggi sta diventando una modalità di pensiero egemonico unico, ribattezzato «gendercrazia » per il suo potente apparato di sostegno economico e mass mediatico. Il gender in effetti è una visione antropologica distorta, teorica e scollegata dalla realtà, partorita da élites accademiche grazie alla saldatura tra la cosiddetta French theory e l’oligarchia progressista americana, un ristretto gruppo di persone dotate di grande potere economico e ampio accesso ai sistemi di comunicazione. La risposta alla teoria gender non può essere una sterile opposizione, ma la rivalutazione e la testimonianza dei fondamentali princìpi oggettivi bio-psico-relazionali oltre che simbolici che contraddistinguono la differenza tra uomini e donne.
Recensioni > https://it.zenit.org/articles/il-card-canizares-vittima-della-gendercrazia/
Binario indifferente (Il)
Chiara Atzori
pp. 160
€ 14,50