Guillaume Apollinaire
DIAVOLI IN AMORE

pp. 304 – € 12,00


Da sempre, nella letteratura, accanto a scrittori che possono essere definiti chiari e sereni, ne esistono altri che per il materiale esplosivo che costituisce la loro arte furono sempre respinti ai margini della legalità e confinati nell’ “Enfer”. La loro colpa, tuttavia, non era solo quella di parlare apertamente delle perversioni, della crudeltà, del sesso, del crimine, ma era quella di rivelare, nel suo nucleo più profondo, le pulsioni dell’animo umano. La loro follia, il loro isolamento nelle prigioni e nei manicomi in cui furono spesso rinchiusi e le loro opere messe all’indice erano il prezzo da pagare per una terribile verità, insopportabile all’ipocrisia borghese che voleva reprimerla e cancellarla. Diavoli in amore è costituito da una serie di biografie di autori come Baffo, Arentino, Sade e Baudelaire, scritte da Apollinaire, assiduo frequentatore di opere proibite, con l’intento di illuminare un mondo di follia, ma anche di grande forza vitale e creatività.