Mario Palmaro
ABORTO & 194
Fenomenologia di una legge ingiusta
pp. 270 – € 18,00
ISBN 978-88-7198-552-7
L’aborto è l’uccisione di un essere umano innocente. Questa verità può esser detta in molti modi e con molte intenzioni diverse: per il gusto un po’ feroce di ferire e umiliare la donna che ha abortito; o per il desiderio sincero e amorevole di salvare un innocente da una fine terribile, e una madre da un rimorso oscuro quanto palpabile. Ma poi, alla fine, contano i fatti. E il fatto rimane sempre quello: con l’aborto si uccide.
Questo vuole essere un libro onesto, al punto da trarre con rigore tutte le conseguenze logiche che la ragione ci impone: se l’aborto uccide, e uccide un innocente, non può essere giusto che la legge – in Italia la 194 del 1978 – consenta alla donna di praticarlo.
Lo scandalo non è che una donna possa essere tentata di abortire. Perché ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, un uomo è tentato di uccidere, rubare, tradire, violentare, sfruttare, mentire, uccidersi. Lo scandalo è che una società e uno Stato possano dire a quella donna: “Ecco, accomodati, ti ho preparato un luogo pulito e sicuro dove tu possa farlo gratuitamente”.
Tradizione il vero volto
Alessandro Gnocchi – Mario Palmaro
pp. 246
€ 14,50